L’amore fraterno è il più durevole; assomiglia a una pietra preziosa che resiste ai più duri metalli e il cui valore si accresce con gli anni.
(Hector Carbonneau)

Quando ero piccolina, mio fratello aveva uno dei primi computer. Cercavo sempre di rubargli la password; una volta riuscii a fregargliela e scrissi una lettera per lui: ” Caro Riccardo, sei il mio cavaliere che mi viene a salvare quando il principe azzurro mi abbandona”. Avevo 6 anni. Non c’era nessun principe azzurro ma per me mio fratello aveva già quella valenza.
Questo articolo lo voglio dedicare a chi soffre di disturbi alimentari e ha un fratello o una sorella.
Il mio ci ha messo anni per capirlo, forse, non lo capisce, mi accetta e basta. Ma io non gli ho mai detto che per lui è il secondo uomo più importante della mia vita insieme a mio padre.
Che ruolo ha avuto lui nella malattia?
Carota e bastone. Più bastone a volte ma vi dirò che è quello che mi è servito di più. Quando la malattia a volte diventa un crogiolarsi serve qualcuno che ti dia una scrollata. Questo è stato mio fratello.
Il 12 Aprile 2018 scrissi una cosa:
“Oggi mi sento un pallone gonfiato ma vado avanti. E come stare in una bolla. Non mi posso muovere se no scoppio. Mi manca […] Vorrei fuggire in un posto dove sono solo IO E LA MIA MAMMA e la NORMALITà. Un parco, la serenità nel cuore, la mente libera e il cuore che non piange. E’ semplicemente tranquillo e si ama. NON penso al passato, al futuro ma sono lì. Il mio corpo non è un problema. La mia fame è normale e io sono NORMALE. Non ho bisogno di altri o di cose, la mia anima è tranquilla. Il mio cagnolino sta giocando e io sorrido alla vita e non sento il TEMPO. Il TEMPO, che ora è così pesante, non passa. […]”
Concludo con dire una cosa a mio fratello e poi a voi.
A lui dico che lo rispetto come uomo, che è un uomo che vale e che si è costruito da solo e per questo lo ammiro.
A voi dico che un fratello è per sempre, che ci sia o non ci sia, e che a 6 anni avevo avuto una fottuta intuizione: è vero un fratello è il cavaliere che arriva quando il principe azzuro se ne va.


