La riabilitazione

L’obiettivo di ogni intervento è la piena guarigione, uscire meglio di come si è entrati. Alcuni pazienti guariscono in fretta e stanno subito bene. Per altri la guarigione è più lenta, e solo dopo mesi o persino dopo anni si rendono conto di non soffrire più. Quindi dopo ogni intervento la sfida è avere pazienza. Ma se riesci a superare le prime settimane e i mesi, se credi che guarire sia possibile, allora puoi riavere la tua vita di prima. È un grosso se.

Giorno 1 di riabilitazione

Ciao mi chiamo Giorgia, e questi due mesi sono stata male.

Come ve lo spiego cari lettori?

DOLORE,ANSIA,ANGOSCIA, VOGLIA DI MORIRE.

Mi sento e mi sono sentita soprattutto inadeguata, malata. Sono arrabbiata? E’ una ricaduta? le domande più frequenti. Si in realtà, in mezzo a tutta questa depressione, c’è una vera e proprio arrabbiatura.

Sono arrabbiata soprattutto con me stessa e poi.. e poi è meglio che me lo tengo per me. Ah si poi sono arrabbiata perché le mie dimissioni sono balzate e io sono ancora qui a Brusson.

Volete la verità? Sì insomma sono sempre stata sincera con voi.

La verità è che ho paura, ho paura di me stessa. Ho paura di quello che voglio, ho paura del mio corpo.

Perché riabilitazione?

Perché dopo 8 anni di malattia mi RIFIUTO di considerarmi tale ovvero malata. Voglio solo considerarmi in riabilitazione.

Chi sono? Qual’è il mio futuro?

QUESTO ARTICOLO è PIENO DI DOMANDE.

Sono troppo sedata per dargli un senso. Spero che questo aggiornamento un giorno risulterà più chiaro a tutti.

Un pensiero riguardo “La riabilitazione

Scrivi una risposta a alemarcotti Cancella risposta